[ITA]

Francesca Santamaria è un’artista attiva nell’ambito delle Performing Arts.
La sua ricerca si concentra sulle logiche prestazionali e, attraverso il corpo in movimento e i suoi limiti, indaga e riflette sul concetto di performante.
Dopo essersi formata come danzatrice al Balletto di Roma e alla Biennale College Danza di Venezia, tra il 2018 e il 2021 danza, tra gli altri, per Roberto Zappalà, Moritz Ostrushnjak, Amos Ben-Tal, Manfredi Perego e Alexandra Pirici.
Il suo percorso creativo comincia nel 2021 con la creazione di SHIFTING TOOLS, opera di videodanza presentata e premiata in numerosi festival internazionali. Nel 2022 prende parte al percorso di ricerca coreografica triennale Incubator for future choreographers CIMD.
Debutta come autrice a B.Motion 2024 con COME SOPRAVVIVERE IN CASO DI DANNI PERMANENTI, coprodotto dal festival Operaestate.
Negli anni all’interno dell’hub milanese, lavora all’ideazione e alla creazione della trilogia GOOD VIBES ONLY. A seguito della selezione Incubatore 2024, GOOD VIBES ONLY (beta test), primo capitolo della trilogia, viene coprodotto dai festival MILANoLTRE, Più che Danza, FDE Festival Danza Estate. 
Attualmente sta lavorando a GOOD VIBES ONLY (the great effort), secondo capitolo il cui debutto è previsto per l’autunno 2025.
I suoi lavori vengono presentati in importanti contesti come Romaeuropa Festival, Vetrina della giovane danza d’autore 2023, Contemporanea Festival, B.Motion – Operaestate, MILANoLTRE, Danza in Rete.
Negli anni collabora con divers_ artist_ della scena teatrale e performativa tra cui Pietro Angelini, Vittorio Pagani, FanniBanni’s, UCCI UCCI, VEGA. Da tali incontri nascono progetti premiati e presentati in importanti contesti culturali italiani tra i quali il Piccolo Teatro di Milano, Teatro Stabile dell’Umbria, Biennale College Teatro.
Contestualmente al percorso autoriale, si laurea alla Sapienza di Roma in Discipline dello Spettacolo con una tesi magistrale sulla drammaturgia della danza e prende parte a diversi progetti con l’ASAC della Biennale di Venezia dal 2021 al 2023: conduce una ricerca d’archivio presso il Centro Internazionale di Ricerca sulle Arti Contemporanee, pubblica un saggio per Biennale College ASAC – Scrivere di danza con la guida di Elisa Guzzo Vaccarino, ed è intervistatrice post-spettacolo per Biennale Danza 2023. 

[ENG]

Francesca Santamaria is an artist active in the performing arts.
Her research focuses on contemporary performance logics and through the moving body and its limits she investigates and questions the concept of “performing”.
Her creative journey began in 2021 with the creation of SHIFTING TOOLS, a dance film that was presented and awarded at numerous international festivals. In 2022, she joined the three-year choreographic research program Incubatore per futur_ coreograf_ CIMD.
She made her debut as an author at B.Motion 2024 with COME SOPRAVVIVERE IN CASO DI DANNI PERMANENTI, co-produced by the Operaestate festival.
During her years within the Milanese hub, she worked on the conception and creation of the GOOD VIBES ONLY trilogy. After winning the “Incubator’s selection 2024” fund, GOOD VIBES ONLY (beta test), the first chapter of the trilogy, was co-produced by the festivals MILANoLTRE, Più che Danza, and FDE Festival Danza Estate.
She is currently working on GOOD VIBES ONLY (the great effort), the second chapter, set to premiere in the fall of 2025.
Her works have been presented in prestigious contexts such as Vetrina della giovane danza d’autore 2023, Romaeuropa Festival, Contemporanea Festival, B.Motion – Operaestate, MILANoLTRE and Danza in Rete.
Over the years, she has collaborated with various artists from the theater and performance scene, including Pietro Angelini, Vittorio Pagani, FanniBanni’s, UCCI UCCI,VEGA. These encounters led to award-winning projects showcased in major Italian cultural venues such as Piccolo Teatro di Milano, Teatro Stabile dell’Umbria and Biennale College Teatro.
Alongside her creative work she earned a degree in Performing Arts from Sapienza University of Rome with a master’s thesis on Dance Dramaturgy. From 2021 to 2023, she took part in various projects with the ASAC department of the Venice Biennale. She conducted an archival research at the International Research Center on Contemporary Arts,  published an essay for Biennale College ASAC – Scrivere di danza under the guidance of Elisa Guzzo Vaccarino and worked as a post-show interviewer for Biennale Danza 2023.